Whistleblowing

Abbiamo adottato un canale interno per la gestione delle segnalazioni come previsto dal Decreto Legislativo n. 24 del 10 marzo 2023 che ha dato attuazione alla Direttiva (UE) 2019/1937 sulla protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto europeo e nazionale (la cosiddetta normativa “whistleblowing”).

Il Decreto decorre, per le aziende di più di 50 dipendenti, a far data 17 dicembre 2023, e dispone all’art. 4:

“I soggetti del settore pubblico e i soggetti del settore privato, sentite le rappresentanze o le organizzazioni sindacali di cui all’articolo 51 del decreto legislativo n. 81 del 2015, attivano, ai sensi del presente articolo, propri canali di segnalazione che garantiscano, anche tramite il ricorso a strumenti di crittografia, la riservatezza dell’identità della persona segnalante, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione. I modelli di organizzazione e di gestione, di cui all’articolo 6, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 231 del 2001, prevedono i canali di segnalazione interna di cui al presente decreto.”

È stata quindi selezionata una piattaforma esclusivamente dedicata a garantire l’invio, la gestione ed il riscontro delle segnalazioni whistleblowing. La piattaforma permette al segnalante di scegliere liberamente di inviare segnalazioni anonime oppure identificative, che possono essere inviate in forma scritta, orale o mediante una richiesta di incontro.